In mancanza dei viaggi reali, che il coronavirus ha reso più complicati, si può esplorare il pianeta dal proprio computer grazie a Google Earth. Un'applicazione che, oltre a immagini mozzafiato, ci offre tantissime informazioni sui luoghi che visitiamo virtualmente

Viaggiare, curiosare, riempirsi gli occhi di colori e nuovi orizzonti sono tra i piaceri più belli che l'essere umano possa concedersi. Non tutti però possono permetterselo, vuoi per questioni economiche, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per paura dell’ignoto. In questa annata storta, segnata dall'emergenza per il coronavirus, viaggiare sarà ulteriormente complicato e difficile, sicuramente non una pratica da intraprendere a cuor leggero.

Per tutti coloro che vogliono pianificare il proprio viaggio del futuro, per chi vuole rivivere emozioni vissute in un viaggio del passato o per chi semplicemente vuole conoscere luoghi lontani in cui pensa di non arrivare mai, corre in aiuto la tecnologia. Uno dei colossi del mondo contemporaneo, Google, l'azienda che probabilmente più di ogni altra ha trasformato le nostre vite facendoci diventare simbiotici con il mondo virtuale, da anni mette a disposizione un software inaspettatamente potente e perfetto per i viaggiatori da divano. Stiamo parlando di Google Earth che, scaricabile gratuitamente, è un po' il fratello maggiore di Google Maps, applicazione che ormai ci accompagna quotidianamente sui nostri smartphone.

Una volta installato sul nostro computer, ci troviamo di fronte un mappamondo virtuale e interattivo con il quale possiamo spostarci in un batter d'occhio da un punto all'altro del globo e conoscere, imparare, approfondire molto di più della semplice geografia.

Tanto la navigazione è semplice, quanto le potenzialità sono incredibilmente potenti. Sulla superficie della madre terra infatti Google Earth ci permette di sovrapporre diversi livelli ognuno dei quali ci svela dettagli sul Pianeta che ci ospita. Consigliamo di lasciare sempre attivato il livello “confini ed etichette”, così da avere un'idea precisa del luogo che stiamo osservando, ma senza appesantire il traffico di dati e il computer. Un secondo livello, che possiamo sempre lasciare attivo, è “rilievo”, il quale darà tridimensionalità alle terre emerse.

Sarà più godibile così l'esperienza dell'attivazione di uno solo degli altri livelli.

Il livello “edifici 3D”, ad esempio, rende l'esperienza di sorvolo di una città estremamente realistica. Provate a sorvolare una grande metropoli come New York con questa funzionalità attiva.

I grattacieli fanno venire i brividi. Allo stesso tempo le antichità della nostra capitale sono di una bellezza mozzafiato.

Se per voi viaggiare significa anche aprirsi ad altre culture e avere coscienza non solo delle meraviglie, ma anche delle problematiche ambientali e sociali che sono presenti nel mondo, i livelli “consapevolezza globale” e “galleria” sono ciò che fa per voi. La superficie terrestre verrà magicamente riempita di segnalini, ognuno dei quali rappresenta una pillola di conoscenza antropologica, naturalistica, storica. Avrete accesso ad una miriade di schede create da importanti organizzazioni come il WWF oppure alle fotografie dei satelliti dell'ESA e della NASA.

Fra le tante cose potrete anche attivare il livello del tempo meteorologico, per vedere La posizione delle nuvole in tutto il mondo. Di funzionalità più o meno nascoste ce n'è tante.

E sarebbe troppo lungo descriverle in un articolo. Sappiate solo che è possibile persino fare un giro sulla luna. Vi salutiamo con la foto scattata dalle nostre vacanze virtuali, un buon modo per porsi obiettivi nel prossimo futuro.